Acquistare una casa usata senza rinunciare all’efficienza energetica

Il desiderio di tutti è quello di avere una casa efficiente dal punto di vista energetico, sia allo scopo di risparmiare sui costi di gestione, sia per mantenere nel tempo il suo valore. Questo ci farebbe senz'altro orientare sull'acquisto di una casa di nuova costruzione in una classe energetica molto performante.

Se stiamo però cercando la nostra prossima casa avremo davanti a noi un panorama piuttosto vasto di immobili proposti in vendita tra case di nuova costruzione e case usate, ove la presenza di immobili usati e datati è nettamente superiore.

Infatti il nostro territorio ha un'urbanizzazione piuttosto vecchia e come rilevato dal 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni dell'Istat a cura del Centro Studi sull'Economia Immobiliare la maggior parte dei fabbricati ad uso abitativo ha un'età maggiore di 30 anni, circa tre edifici su quattro: il dato è facilmente spiegabile, visto che il boom edilizio risale proprio al periodo antecedente al 1980.

Quindi, se il nostro obiettivo è quello di avere una casa efficiente energeticamente dobbiamo necessariamente rivolgerci al mercato del "nuovo"? 

Certamente no! Ci sono un paio considerazioni iniziali da fare riguardo ai vantaggi dell'acquisto di un immobile usato:

1. Risparmio sul prezzo di acquisto
   In media, a livello nazionale, acquistare un appartamento nuovo costa circa il 30/40% in più rispetto ad uno usato in discrete condizioni, si registrano però differenze significative tra le singole città e soprattutto in base alla "dinamicità" del mercato di zona. Dunque acquistare una casa usata può farci risparmiare parecchio sul prezzo

 

2. Importanti incentivi fiscali 
   Gli interventi di ristrutturazione edilizia ed efficientamento energetico consentono oggi una importante detrazione fiscale che va dal 50% al 110% dei costi sostenuti. Di conseguenza l'incidenza degli oneri di manutenzione straordinaria potranno essere in buona parte, se non tutti, recuperabili fiscalmente non andando ad incidere troppo sulle spese da sostenere ma contribuendo significativamente all'incremento di valore del bene.

Scopri le nostre proposte di case con una classe energetica migliorabile con interventi di riqualificazione

Per rendere dunque questi immobili contemporanei, soprattutto in termini di energia e consumi, è possibile compiere diversi interventi che ci permettano di valorizzarli:

Sostituzione degli infissi

Per migliorare il comfort abitativo, all'interno di un immobile usato, è bene sostituire gli infissi.

Sostituire gli infissi vecchi con degli infissi nuovi non solo permette, una miglioria estetica, ma soprattutto una migliore prestanza energetica.

Se dal punto di vista energetico/termico è notevole la differenza fra il vecchio e il nuovo, andando a diminuire gli spifferi d'aria e il consumo energetico, anche in termini acustici i benefici non sono indifferenti: i serramenti moderni, infatti, sono realizzati in modo da garantire il massimo grado di isolamento acustico.

Sostituire i vecchi infissi, quindi, non significa solo un beneficio in termini energetici ma anche in termini di sicurezza, le finestre attualmente in commercio, infatti, sono più robuste e difficilmente accessibili rispetto a quelle del passato, più fragili e leggere.

Le differenze sono dunque notevoli.

Scelta di una nuova caldaia a condensazione e di nuove fonti di calore

Uno degli interventi da prendere in considerazione quando si sceglie di abitare all'interno di un immobile usato è l'acquisto di una caldaia di nuova generazione, a condensazione.

L'introduzione di una nuova caldaia permette un notevole risparmio energetico soprattutto in termini di consumi per la produzione di acqua calda.

L'energia termica infatti, che normalmente viene dispersa sotto forma di fumi e vapore acqueo, viene recuperata in buona parte da questi nuovi modelli in commercio.

Per aumentare il risparmio, maggiormente, è possibile dotare l'immobile di nuove valvole termostatiche e di nuovi termosifoni.

I nuovi termosifoni, in fase di ristrutturazione, sarebbe bene collocarli in luoghi strategici, che riducano le dispersioni di calore verso l'esterno.

Intervenire sugli impianti esistenti

Quando si interviene su un immobile usato sarebbe bene controllare, in particolare modo, lo stato degli impianti esistenti.

Intervenire e modificarli, se necessario, porta a una miglioria dal punto di vista dell'efficienza energetica, soprattutto per quanto riguarda l'impianto elettrico e le fonti di illuminazione. Sarebbe bene infatti sfruttare l'illuminazione naturale, il più possibile, e dove non lo fosse utilizzare fonti di illuminazione a basso consumo energetico per garantire un'efficienza maggiore.

In altri casi sarebbe anche bene intervenire sugli elettrodomestici per risparmiare in termini economici e di consumo dell'energia.

Isolamento termico interno

L'isolamento termico interno è uno degli interventi attualmente più diffusi in ambito edilizio perché consente il miglioramento del comfort abitativo interno e la riduzione dei consumi energetici.

La coibentazione interna è fondamentale per possedere una casa più calda d'inverno e fresca d'estate, per limitare l'accensione dei termosifoni e dei condizionatori, per ridurre la spesa riguardante i consumi energetici.

Isolare le pareti con un cappotto interno è una soluzione ideale, specie quando non è possibile realizzare un cappotto esterno, magari per il non accordo da parte di tutti i condomini, oppure perché i costi stimati sono eccessivi e insostenibili.

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