Generazioni a confronto su taglio e design dell’abitazione

Lo stile di vita e le abitudini di oggi cambiano alla velocità della luce e questo impone nuovi modi di abitare la casa e di vivere lo spazio soprattutto se si tratta delle nuove generazioni che sono sempre più alla ricerca di una vita "versatile".

Questo incessante bisogno di luoghi adattabili e facilmente trasformabili suscita l'interesse per un nuovo modo di intendere lo spazio.

Le ricerche cambiano a seconda dell'età degli abitanti e questo permette di delineare delle correnti differenti anche dal punto di vista compositivo a partire dal design e dall'arredamento.

Come cambiano le correnti estetiche a seconda dell'età?

I Baby Boomers e il design autoreferenziale

Trattandosi della generazione dei nati tra il 1945 e il 1964, i gusti in termini di design possono variare molto ma ciò che contraddistingue questa generazione è l'integrazione fra linee estetiche sofisticate e funzionalità propria della generazione di individui responsabili di una famiglia che comprende più generazioni a confronto.

Un design su misura pensato per soddisfare tutte le esigenze, da quelle più pratiche a quelle più autoreferenziali.

Materiali senza tempo, di un certo pregio, come il legno e le superfici naturali, pezzi d'epoca, d'antiquariato o vintage, che donano un sapore d'altri tempi ma allo stesso tempo pezzi iconici del design del Novecento che oggi tornano a impreziosire le case.

La Generazione X è quella del design libero

I nati tra il 1965 e il 1981 sono coloro che ogni giorno si trovano a combattere fra le abitudini del loro passato e gli eventi tecnologici del loro presente.

Sono coloro che non possono rinunciare al comfort e che intravedono nel design una vera e propria opportunità per fare della loro casa un rifugio.

Luoghi neutri, e neutrali, sempre pronti all'accoglienza e all'ospitalità, dalle atmosfere calde e avvolgenti con alcuni accenni di eleganza e di contemporaneità ma senza esagerare.

Da evidenziare la personalizzazione degli arredi e la cura per le relazioni e la convivialità, prediligendo così un design avvolgente e allo stesso tempo contaminato da stili differenti.

La Generazione Y guarda al design pratico sì, ma anche bello

I Millenials, nati fra il 1982 e il 1997, rappresentano la generazione smart, alle prese con sempre più stimoli, sia estetici che pratici.

Una generazione dinamica, reduce da un passato felice, che si rivolge al mondo in maniera preparata e decisa.

Il design si colora così di interessi, di passioni e di stimoli provenienti da ogni dove.

Le arti si mescolano e generano esperimenti creativi suggestivi.

L'attenzione è rivolta all'unicità ma allo stesso tempo a un design sofisticato, elegante, minimale, che entra in contrasto-contatto con le realtà più naturali e meno artificiali.

Il verde assume un ruolo decisivo anche all'interno degli spazi domestici diventando un vero e proprio tassello.

Arredi e spazi borderline che prevedono linee essenziali capaci di mescolarsi con pezzi vintage dal sapore autentico.

Gli involucri e gli arredi fissi sono neutri mentre alcuni accenni di colore lasciano spazio a scenografie domestiche coinvolgenti.

La Generazione Z opta per il design comodo e versatile

Casa come sinonimo di mutazione. Si tratta certo di un rifugio e di uno spazio nel mondo che però deve essere capace di mutare a seconda delle esigenze, sempre nuove, di questa generazione alle prese con un mondo mutevole e mai fermo.

Tecnologia e green entrano in contatto generando curiosità e apertura nei confronti del mondo e delle culture più lontane.

Il viaggio e la dinamicità sono pane per i loro denti, e così gli individui della generazione Z guardano a un design modulabile, in grado di trasformarsi e di trasformare le proprie forme a favore della comodità e dell'apertura formale.

Un match di stili e di forme, di colori e di trame, per dare vita a un luogo dinamico, vivo ed in continuo cambiamento.