Consulente tecnico commerciale Puntocasa Network
martedì 25 novembre 2025
QUANTO COSTA TENERE UN IMMOBILE VUOTO, NON VENDERE E NON AFFITTARE?
Se possiedi un immobile che, per vari motivi, non hai ancora deciso di vendere o affittare, potresti chiederti: quanto mi costa mantenerlo vuoto? Spesso si pensa che un immobile inutilizzato sia un investimento "a zero costi", ma in realtà ci sono spese e perdite di cui bisogna essere consapevoli.
In questo articolo vedremo quali sono i costi espliciti e quelli occulti da sostenere per tenere un immobile vuoto, così da aiutarti a fare scelte economicamente consapevoli e valutare se vale la pena continuare a mantenerlo in questa condizione.
COSTI ESPLICITI
Spese condominiali: Se il tuo immobile fa parte di un condominio, devi continuare a pagare le spese condominiali, che coprono servizi come pulizia, manutenzione delle parti comuni, ascensori, illuminazione e altro. Questi costi sono per la maggior parte fissi e vanno sostenuti anche se l’immobile non viene utilizzato.
Utenze: Anche se l’immobile è vuoto, ci sono utenze come acqua, luce e gas che spesso devono essere mantenute attive per evitare problemi di sicurezza o danni. Questi costi variano a seconda del consumo minimo e delle tariffe fisse applicate dagli enti erogatori.
Piccole manutenzioni e spese di gestione: Per mantenere l’immobile in buone condizioni, bisogna considerare anche costi per piccole riparazioni, controlli periodici, assicurazioni ed eventuali pulizie necessarie.
Imposte di proprietà: è importante considerare anche le imposte di proprietà come l'IMU. Questa imposta si applica sugli immobili di proprietà che non sono destinate ad abitazione principale e può variare a seconda del Comune ove si trova l’immobile e della rendita catastale. Inoltre, ci sono anche le imposte sui redditi, come l'IRPEF, che colpiscono anche gli immobili tenuti "a disposizione", ovvero quelli che non sono affittati ma sono comunque di proprietà e disponibili per l'uso.
COSTI OCCULTI
Mancato rendimento del capitale investito: anche senza considerare costi di gestione o imposte, il capitale che hai impiegato nell’acquisto non sta generando alcun reddito. Che si tratti del canone di locazione che avresti potuto incassare o della rendita che avresti potuto ottenere investendo il capitale altrove, in ogni caso parliamo di un guadagno potenziale che hai lasciato sfumare.
Perdita di valore nel tempo: Un immobile lasciato inutilizzato può subire un degrado più rapido, specialmente se non viene effettuata una manutenzione regolare. Questo può portare a una diminuzione del suo valore di mercato nel lungo periodo.
Perdita di opportunità di mercato: Tenere un immobile vuoto significa anche non poter approfittare di opportunità o occasioni di mercato che, con un capitale a disposizione, non ti saresti fatto sfuggire.
QUANTO POSSONO IMPATTARE, SU BASE ANNUA, QUESTI COSTI?
Tenere un immobile vuoto può sembrare una buona soluzione in attesa di decidere il da farsi, ma i costi, sia espliciti che occulti, si sommeranno nel tempo. Questi oneri spesso vengono sottovalutati, ma hai mai provato a fare una semplice somma a fine anno? Ti sorprenderai di sapere che tenere vuoto un immobile del valore di 200.000 euro potrebbe costarti tra costi espliciti e occulti più di 10.000 euro l’anno! Infatti dovrai sostenere:
IMU circa € 600,00
IRPEF circa € 300,00
TARI circa € 200,00
Bollette € 900,00
Piccole manutenzioni € 800,00
Mancata resa del capitale da € 7.000,00 a € 8.000,00
Se desideri uscire da questa situazione di stallo e mettere fine alle spese inutili, considera l’opzione di affittare o vendere l’immobile che attualmente tieni vuoto.
Per scoprire tutte le possibilità a tua disposizione e ricevere un supporto professionale, rivolgiti al tuo agente immobiliare Puntocasa, troverai la soluzione più adatta alle tue esigenze!
Se ancora alla ricerca della tua casa ideale?
Hai bisogno di una consulenza?

