Consulente tecnico commerciale Puntocasa Network
mercoledì 01 aprile 2020
Essere connessi: lavoro e famiglia tutto in una casa
L’emergenza che stiamo vivendo a causa del Coronavirus, ha costretto molti a lavorare da casa senza aver avuto tempo per strutturarsi al meglio soprattutto nella riprogettazione dell’ambiente domestico che ha dovuto rispondere ad un’esigenza in più, un’esigenza a cui magari non avevamo pensato o per la quale non eravamo certo pronti. Al di là dell’organizzazione degli spazi, è necessario anche prevedere le modalità ed i tempi per poter gestire al meglio la nostra famiglia perché la casa rimanga un luogo sereno dove ognuno possa svolgere le proprie attività e coltivare i propri svaghi.
Riorganizzare la vita famigliare e riorganizzare gli spazi in casa: poche parole che però coinvolgono metri quadri e persone.
Allora vediamo come possiamo affrontare al meglio questa impresa:
RIORGANIZZARE LA VITA FAMIGLIARE
La tentazione di guardare un’ultima mail e poi dedicarsi alla famiglia è sempre in agguato, anche la sera. Il cellulare è sempre acceso ed il computer aperto e a portata di mano. Ma essere disponibili a tutte le ore è controproducente, non consente una corretta pausa e non permette di dedicarsi a noi stessi ed alla nostra famiglia quale centro ideale dell’equilibrio psico-fisico da cui dipendono il nostro benessere e la capacità di gestire lo stress.
Per questo la prima regola è quella di stabilire degli orari “work free” dove ci si deve allontanare dalla postazione lavorativa e silenziare il cellulare. Concedersi la pausa pranzo in orari adeguati, fare due chiacchiere con il nostro partner o dedicarsi ai nostri figli ci darà la tranquillità e la carica per proseguire. Per contro, negli orari dedicati al lavoro, si devono allontanare le distrazioni. Figli a parte, ci sono davvero poche cose che richiedono la nostra assoluta ed improrogabile attenzione: abbiamo sentito il segnale che la lavastoviglie ha terminato? Pazienza la vuoterò stasera!
Qualcuno ha pensato bene di acquistare cuffie stereo per isolarsi e concentrarsi meglio, per partecipare ad una call senza distrazioni o per non perdersi nessun dettaglio di una telefonata importante… un’idea anche questa, utile anche ai nostri figli per ascoltare le loro lezioni online!
Con i figli, a seconda dell’età, sarà opportuno definire un calendario delle reciproche attività da svolgere in modo che gli orari impegnati siano per buona parte coincidenti. Se i nostri ragazzi studiano o fanno compiti mentre noi lavoriamo tutto fila liscio!
Se abbiamo figli in tenera età, possiamo anche creare delle vere e proprie isole dedicate ai più piccoli rendendole divertenti con i loro giochi, con disegni da colorare, cubi da costruzione, puzzle o la classica casetta delle bambole. Sapendo quanto a loro piaccia imitare gli adulti, potremmo anche preparare una scrivania per i loro lavoretti con un cartello colorato “qui lavora Camilla” contrapposto ad altro cartello sulla scrivania di mamma con scritto “qui lavora mamma”. Un modo semplice per spiegare che possiamo stare vicini ma che ognuno ha il proprio spazio.
RIORGANIZZARE GLI SPAZI
La tecnologia
Il presupposto dello smart working o lavoro agile è l’organizzazione e l’uso dell’innovazione digitale per puntare all’integrazione e alla proficua collaborazione tra le persone. In tutto questo la tecnologia gioca un ruolo chiave, perché si parla di profonda trasformazione digitale nei luoghi di lavoro con applicazione di tecnologie avanzate per connettere persone e spazi con l’obiettivo di innovare e coinvolgere. Oggi dobbiamo contare con la tecnologia presente e fare in modo che basti per tutti, per chi deve lavorare e chi deve studiare, stampare, collegarsi in rete, fare una call e tanto altro.
Lo spazio
Il primo approccio dovrà essere quello di definire lo spazio più adatto. Ciò dipenderà da come è strutturata la nostra casa e come è composta la nostra famiglia, la scelta del luogo da destinare al lavoro comporterà qualche piccolo compromesso con chi vive con noi e forse anche con le nostre abitudini.
In realtà riveste maggiore importanza non tanto la quantità dello spazio da dedicare al lavoro, ma la sua collocazione che deve consentire ordine e privacy, soprattutto per chi per lavoro deve fare anche uso del telefono o deve partecipare a qualche riunione.
Possono bastare un tavolo, un ripiano o un piccolo scrittoio nella camera da letto o in un angolo del soggiorno, purché la collocazione consenta di collegarci agevolmente a prese elettriche ed internet e di poter lavorare con concentrazione e organizzazione. Un ripiano o uno spazio dove collocare qualche raccoglitore sono indispensabili per dare ad ogni cosa il posto giusto.
La luce
Lo spazio ufficio deve essere illuminato al meglio per poter garantire massimo comfort e alto rendimento.
Cerchiamo di sfruttare la luce naturale che filtra dalle finestre.
La scrivania deve essere di fronte alla fonte di luce (o, ancora meglio, perpendicolare ad essa), non diamo le spalle alla finestra. Questo è molto importante se lavoriamo al computer: oltre a illuminare meglio l’ambiente di lavoro, in questo modo la luce non arriva direttamente sullo schermo, evitando così eventuali riflessi o ombre.
Se non abbiamo la possibilità di organizzare lo studio in un ambiente già dotato di finestre, sfruttiamo la luce naturale proveniente da altre stanze oppure collochiamo fonti di luce artificiale. In questo caso la scelta delle lampade è importante: scegliamo quelle a basso impatto energetico e che garantiscono una fonte di luce diretta proprio dove ne abbiamo necessità.
La temperatura
Perché la nostra nuova postazione di lavoro possa creare il massimo comfort, dovremo anche prestare attenzione alle fonti di calore e di aria fredda. Un termosifone o uno split di condizionamento troppo vicini creeranno disagio per il troppo caldo localizzato o per il flusso di aria diretto in alcuni momenti della giornata, al contrario, se ci sistemiamo in un angolo troppo freddo ciò ci obbligherebbe ad un abbigliamento poco comodo per lavorare.
L'atmosfera
Infine l’atmosfera giusta crea le condizioni ideali per lavorare senza stress non sentendosi troppo fuori contesto ed isolati dal team. Se per forza di cose la nostra postazione è contro un muro, appendiamo un quadro colorato su quella parete spoglia e mettiamo una bella pianta naturale sulla scrivania: tutto aiuterà a rendere la postazione più calda e rilassante, ne gioverà anche il nostro umore!
Anche noi di Puntocasa lavoriamo in smart working dalle nostre case dove abbiamo creato il nostro angolo di ufficio per esservi sempre vicini anche da lontano.
Hai bisogno di chiedere informazioni o una consulenza ai nostri agenti?